lunedì 5 dicembre 2016

Rimedi per lo scoraggiamento: Crab Apple

Crab Apple viene considerato il depurativo del Sistema. Ha a che fare con le contaminazioni, con il percepire che c'è qualcosa di sporco o di sbagliato da eliminare. Crab Apple lavora magnificamente anche sull'accettazione di sé a tutti i livelli, del proprio corpo e della propria natura. Talvolta gli intrusi da eliminare sono pensieri e giudizi, spesso di altri, che minano l'autostima e la capacità di accettarsi così come si è. 

Crab Apple consente di tornare a vedere le cose nella giusta dimensione, di rapportarsi con l'energia e la contaminazione per trasformarla. Porta accettazione ed integrazione del corpo con lo spirito, che tornano ad essere percepiti come indissolubili.

E' il rimedio della purificazione. Per coloro che hanno  la sensazione di avere in sé qualcosa di sporco. Spesso è una cosa apparentemente insignificante; a volte , invece, si tratta di una malattia più seria, che viene quasi trascurata rispetto alla sola cosa su cui la persona si è concentrata. In ogni caso la persona è ansiosa di sbarazzarsi di questo problema che per lei è divenuto essenziale da curare e si abbatte molto se la cura fallisce.
Questo rimedio risana le ferite se il paziente ritiene che nel corpo ci sia qualche veleno che debba essere espulso.


giovedì 1 dicembre 2016

Rimedi per lo scoraggiamento: Oak

Oak è il rimedio del guerriero che può, finalmente, concedersi una tregua.
Il mondo in cui viviamo favorisce lo sviluppo di stati Oak quando impone di resistere alle avversità a qualsiasi costo, fornendo modelli tanto eroici quanto improbabili. Il risultato è una inflessibilità ed un rigore verso se stessi che non sempre sono necessari ma finiscono col diventare uno stile di vita che poi paghiamo a carissimo prezzo.

Oak concede la capacità di riposare rendendo più compassionevoli verso se stessi, pur rimanendo coraggiosi e perseveranti. Si alza di un'ottava l'affidabilità verso gli altri. si insegna a pescare piuttosto che dare il pesce.

E' il rimedio per coloro che lottano e si battono energicamente per guarire o risolvere i problemi della vita quotidiana. Perseverano, tentando una cosa dopo l'altra, anche se il loro caso può sembrare senza speranza. Sono scontenti di sé quando la malattia interferisce con il oro doveri e con l'aiuto che vogliono arrecare agli altri. Sono persone coraggiose, che combattono contro grandi difficoltà senza mai perdere la speranza o diminuire l'impegno.



mercoledì 30 novembre 2016

Rimedi per lo scoraggiamento: Star of Bethlehem

Star of Bethlehem porta il risveglio della forza vitale che consente di superare i blocchi energetici, di riadattare il sistema nervoso. Aiuta a riprendersi rapidamente e porta risoluzione emotiva e consolazione.

E' il rimedio adatto a coloro che si trovano in uno stato di grande angoscia a causa di situazioni che, in un dato periodo, hanno provocato tanta infelicità: lo shock di una cattiva notizia, la perdita di una persona cara, lo spavento per un incidente e altri eventi simili. Questo rimedio porta sollievo a chi rifiuta il conforto degli altri.

lunedì 28 novembre 2016

Rimedi per lo scoraggiamento: Sweet Chestnut

Sweet Chestnut porta rinascita, illuminazione, iniziazione. Si torna a sorridere alla vita, torna la fiducia, si aprono nuovi orizzonti. Si risveglia la consapevolezza di avere un nuovo cammino davanti a sé.

E' benefico per quelle persone che, talvolta, sono preda di un'angoscia così grande da sembrare insopportabile o a cui pare che la mente o il corpo siano spinti al limite della resistenza e debbano cedere.

venerdì 25 novembre 2016

Rimedi per lo scoraggiamento: Larch

Gli stati Larch  hanno a che vedere con la bassa autostima e con la previsione di fallimento in qualsiasi aspetto della vita. In realtà, invece, la percezione di  incapacità o inadeguatezza è tutta interiore. La beffa oltre il danno è che nessun riscontro positivo proveniente dall'esterno è sufficiente a modificare questa autopercezione. Per questo molti Larch rinunciano senza neanche tentare, confermando inconsciamente proprio ciò che li tormenta di più.


Larch aiuta e sostiene nei cambiamenti restituendo la consapevolezza delle proprie capacità. Aiuta  a ritrovare il coraggio di osare e di persistere nelle difficoltà procedendo verso l'obiettivo fissato in modo realistico ed efficace.

E' il rimedio adatto alle persone che si considerano inferiori alle persone che li circondano e meno capaci di loro. Si aspettano di fallire e sentono che non raggiungeranno mai un successo. Quindi no rischiano né si sforzano abbastanza per riuscire nella vita.


giovedì 24 novembre 2016

Rimedi per lo scoraggiamento: Pine

"Ricordati che devi morire" diceva Savonarola a Massimo Troisi in un'epica scena del film "Non ci resta che piangere".  Niente di più adatto a descrivere la puntuale e implacabile autoflagellazione tipica degli stati Pine scompensati.
Pine è il rimedio di elezione per tutte le malattie autoimmuni, in cui l'attività psichica dell'autorimprovero si materializa nel corpo sotto forma di autodistruzione.
Alla base degli stati Pine può esserci anche una forma sottile di delirio di onnipotenza dato dall'attribuirsi la responsabilità di eventi e circostanze che non avremmo potuto determinare o controllare in nessun caso. 

Pine aiuta a perdonarsi e a perdonare, infonde pazienza, umiltà e capacità di ascolto. Aiuta ad accettare le prove della vita e a viverle con maggiore leggerezza.

E' adatto per coloro che si rimproverano di qualcosa. Anche quando hanno successo, pensano che avrebbero potuto fare meglio e non sono mai soddisfatti dei loro sforzi e dei loro risultati. Sono grandi lavoratori, ma soffrono molto per i difetti che si attribuiscono. A volte, di fronte a un errore commesso da altri, arrivano ad assumersene la responsabilità.


lunedì 5 settembre 2016

5 fiori per ripartire al meglio dopo le vacanze

In questi giorni non faccio altro che ascoltare resoconti delle difficoltà a riprendere i ritmi quotidiani dopo lo stop delle vacanze.
Mollare tutto, andarsene, cambiare luoghi e facce è certamente riposante e rilassante. Aver allentato le tensioni, tuttavia, può rendere difficoltoso inserirsi nuovamente in ritmi che, seppure soliti, abbiamo abbandonato per un pò. 
Diversi studi dicono che per perdere (o acquisire) un'abitudine servono 21 giorni.
3 settimane fuori dalla routine e bisogna ricominciare da capo.
Non è affatto strano, quindi, sentirsi svogliati, demotivati, poco concentrati e "già stanchi" al rientro dalle vacanze.
In floriterapia non esistono miscele "standard" e  anche quella che vi propongo andrebbe integrata o modificata in base alle singole realtà. D'altra parte se non avete mai usato i Fiori di Bach e volete testarli questo può essere un buon inizio. 
Ecco qui una composizione di 5 fiori che può essere d'aiuto per tornare al lavoro o sui banchi di scuola senza troppi stress.
Clematis favorisce la concentrazione, lo stare nel "qui e ora",  ci rende presenti e attenti;
Chestnut Bud ci aiuta ad apprendere subito e ci rende più flessibili di fronte al cambiamento di ritmo;
Elm elimina la spossatezza e la stanchezza dati dallo stress del rientro;
Gentian ci solleva dalla sensazione di tristezza collegata alla fine delle vacanze e al rientro nel quotidiano;
Larch sostiene la nostra autostima e per questo ci favorisce nel mobilitare le nostre risorse di fronte ai nuovi impegni.

Portateli con voi nella borsa o nello zaino. Funzionano.
Buon lavoro e buona settimana :)